“BUONE PRASSI IN FAMIGLIA E VITA DA EDUCATRICI A DISTANZA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS”

Cari Tutti,

è un tempo d’attesa e un insegnamento che possiamo ricavare da questo momento è l’attendere, che apre alla possibilità del ritorno alla normalità come espressione di tutte e in tutte le sue forme. Lo sappiamo tutti che ricominciare non sarà facile…singhiozzeremo in silenzio tra il mondo di prima e il mondo del dopo “Pandemia”.

E’ un tempo d’attesa simbolico e reale di ripartenza di questo Nuovo Mondo.

Abbiamo avuto l’ordine di non muoverci da casa, siamo diventati coloro che aspettano! Sapremo attendere con compostezza e assoluta e doverosa pazienza. I nostri bambini ricorderanno questo evento Storico importante, forse diventando i nuovi partigiani di questa nuova resistenza dei valori nell’ultimo tempo. Abbiamo restituito loro un po’ di desiderio.

Queste sono le opportunità di questo tempo d’attesa non calendarizzato.

Siamo dentro ad un grande cambiamento e allora viviamolo con Buone Pratiche a casa per le Famiglie e da casa per le Educatrici e le Insegnanti come un nuovo modo per condividere attività e routine quotidiane. Condividiamo insieme una riflessione sulle prassi e l’organizzazione in questo tempo che stiamo vivendo.

Allora che fare, Cari genitori e Cari Colleghi

  • Provate ad elencare i vantaggi di questo periodo al di là del tempo e dello spazio;
  • Prendiamoci cura anche degli oggetti di un tempo passato;
  • Fate sentire ai vostri bambini che sono al sicuro tra le mura domestiche, costruite una tana o un angolo che sia tutto loro;
  • E’ importante in questo momento sentirsi bene e amati;
  • I genitori diventano un importante Ponte, una funzione Didattica di cuscinetto che attutisce uno spostamento importante di apprendimento;
  • E’ il tempo di raccontarsi insieme anche attraverso il materiale fotografico da mettere in ordine insieme;
  • Stiamo sperimentando l’importanza delle relazioni a distanza, del contributo positivo della tecnologia. Il divario tra le Generazioni tra nativi digitali e i nonni che si è accorciato attraverso le conversazioni di video-chiamata. I dispositivi sono diventati risorsa indispensabile come risposta al desiderio di stare in contatto.

Noi crediamo fortemente che ognuno dalla propria posizione ha il diritto di fare i conti con il proprio Tempo d’attesa e il dovere di rassicurare e rasserenare i nostri bambini, genitori, operatori. Tutti Uniti verso il cambiamento. Costruire una rete efficace ed efficiente a sostegno delle famiglie e delle Educatrici/ Insegnanti. Mai come oggi l’obiettivo di collaborazione è stato raggiunto all’unisono.

                                                                 Il Coordinamento Pedagogico Fism 

“Nascono Legami che vanno al di là del contatto fisico, della vicinanza e della vista. Percorrono strade invisibili, fino ad arrivare nella testa. Si diramano in tante viuzze chiamate: comprensione, ascolto, telepatia, empatia, appartenenza. Coinvolgono talmente tanto da riuscire ad appagare ogni mancanza tangibile”.                                                                             

 M. Ayukawa